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È QUI. Un percorso fra luoghi, persone e arte

Si è inaugurata sabato 30 marzo, presso la Fondazione Dino Zoli di Forlì, la mostra “È QUI. Un percorso fra luoghi, persone e arte”, promossa da Dino Zoli Textile, Fondazione Dino Zoli e Accademia di Belle Arti di Bologna, in collaborazione con l’Istituzione Bologna Musei / Musei Civici d’Arte Antica, con il patrocinio del Comune di Forlì.

È QUI | Un percorso fra luoghi, persone e arte

A cura di Nadia Stefanel e Vanna Romualdi
Coordinamento: Laura Giovannardi, Tiziana Abretti, Cristina Guardigli
Fondazione Dino Zoli, Viale Bologna 288, Forlì, 30 marzo – 9 giugno 2019

In esposizione, 29 sedute originali, nate dall’incontro tra gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, i ragazzi delle cooperative sociali “La Fraternità” (all’interno del Progetto Recooper) e “Arca di Noè” di Bologna e i tessuti della Dino Zoli Textile.

A partire dai racconti dei ragazzi delle cooperative sociali, fatti di parole, ma anche di immagini e suoni, gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, nell’ambito del Corso di Decorazione per l’Architettura, hanno realizzato diversi pattern tessili, stampati su tessuti Dino Zoli Textile. L’archivio dei segni e il patrimonio orale raccolti durante gli incontri sono stati rielaborati graficamente dagli studenti in stampe tessili dalle nuove narrazioni.

La collezione “Jointly”, presentata in anteprima presso il Museo Civico Medievale di Bologna in occasione della XIV Giornata del Contemporaneo e prodotta in occasione dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale (2018), sarà oggetto di un allestimento completamente rinnovato per garantire al visitatore un’esperienza immersiva ed emozionale.

«Il percorso espositivo – spiegano le curatrici Nadia Stefanel e Vanna Romualdi – si suddividerà in due sezioni: una prima parte dedicata ai “Luoghi”, in cui 90 elementi distribuiti nello spazio restituiranno l’intera palette cromatica delle 29 sedute con un tappeto sonoro costituito dalle registrazioni fatte nei luoghi di lavoro dei ragazzi delle cooperative sociali; una seconda parte dedicata alle “Persone”, attraverso tre ambienti in cui ognuno potrà abitare le proprie intimità, anche quelle scomode, ripercorrendo lo spazio della memoria. Gli ambienti saranno sigillati e la visione delle sedute contenute al loro interno sarà garantita solo da alcune feritoie che imporranno al visitatore una vista difficile, così come difficile è entrare in relazione con gli altri, anche con coloro che ci stanno a fianco e che amiamo».

«L’incontro con Vanna Romualdi e, grazie a lei, con l’Accademia di Belle Arti di Bologna – dichiara Monica Zoli, socia Dino Zoli Textile – risale a diversi anni fa, con un’escalation di intensità nelle collaborazioni fino a giungere a questo emozionante progetto espositivo congiunto. La nostra non è una semplice sponsorizzazione, ma una partecipazione coinvolgente alla mostra che ben riflette le molteplici sfaccettature che compongono la nostra identità aziendale: ricerca, creatività, attenzione sociale, amore per l’arte, interrelazione con i giovani e collegamento stretto con la Scuola ad ogni livello».

Il titolo della mostra, “È QUI”, tratto da una frase stampata su una delle sedute esposte, rende simbolicamente presente la relazione frutto della mescolanza delle diverse identità, fatta di desideri, emozioni e ricordi che hanno ispirato il percorso di lavoro. Ed è partendo da qui che gli studenti Bingjie An, Xi Chen, Hanssen Diaz, Arianna Fiorentino, Xue Jiang, Samira Khajavi, Ghazaleh Kohandel, Debora Ester Lago, Weiguo Lai, Ruobi Li, Baoyi Liu, Ruiqi Ma, Elora Ndini, Ailar Noori, Sara Ruggeri, Yuxiang Wang, Ning Yu, Luo Zhang, Liyuan Zheng, Yanxi Zhou hanno sviluppato la loro sperimentazione, fatta di quell’esperienza iniziale di incontro unita ai personali linguaggi di ricerca.

Per le cooperative sociali hanno partecipato: Francesco Ahmetovic, Gloria Arietano, Jabbi Bakary, Paola Ballestrazzi, Nura Basic, Daniele Belletti, Fabio Bergami, Elisa Bortolotti, Alessio Cantelli, Fioravante Caruso, Libero Colombo, Cristian Iacoviello, Valeria Lucifora, Manuela Maestria, Enrico Marengo, Massimiliano Nascetti, Florentina Nicolai, Andrea Pasetti, Gianluca Scagnet, Tania Seghetti, Valentino Vandelli.

Ricerca artistica, attenzione ai giovani e sguardo rivolto al sociale: con il progetto “È QUI. Un percorso fra luoghi, persone e arte” il Gruppo Dino Zoli di Forlì si fa ancora una volta promotore di iniziative tese a valorizzare il rapporto tra arte, nuove generazioni e impresa. Il collettore è la Fondazione Dino Zoli, punto di riferimento culturale per il gruppo societario, che nel 2018 ha lanciato il programma “Who’s next” per sostenere e promuovere la creatività emergente.